Guardare ancora un po’ più avanti, non smettere mai di migliorare. Nemmeno quando si è già i migliori. È su questi convincimenti che si fonda il successo Pomini Tenova, azienda di Castellanza (Varese) che opera nel campo della progettazione, costruzione, vendita e assistenza di rettificatrici per cilindri di laminazione, oggi leader mondiale del suo comparto, con una quota di mercato che sfiora il 60 per cento.

L’onda d’urto della Cina? Un’opportunità

Un primato che nei primi anni 2000 ha dovuto fare i conti con l’esplosione del mercato cinese. «All’epoca producevamo circa 20/22 macchine l’anno: l’esplosione di mercato ci imponeva di raggiungere una produzione più che doppia, salendo oltre le 50. Ci serviva un punto di vista nuovo» racconta il Ceo Mauro Medici. Quel punto di vista è stato Kaizen.

Kaizen per imparare a pescare

«Kaizen ci ha “insegnato a pescare”, ci ha dato metodi e soprattutto un’impostazione chiara per le nostre riflessioni. Così la gente di Pomini, guidata nel ragionamento ma soprattutto forte delle proprie conoscenze specifiche, ha elaborato un nuovo sistema che in pochi mesi mi ha fatto capire che 50 macchine era un obiettivo raggiungibile». Era il 2008 e Pomini chiudeva l’anno con 55 macchine consegnate.