La Carpigiani di Anzola Emilia (Bologna) ha alle spalle una gloriosa storia industriale: fondata nel 1946, questa azienda è sinonimo di macchine per la produzione del gelato, settore in cui è leader mondiale. Ma non ci si è accontentati. Nel 2013 il primo cantiere Kaizen, con due focus su cui l’azienda si è messa alla prova globalmente, dai dirigenti agli operai agli impiegati.

In produzione si cambia col canale di flusso

In primo luogo la revisione dell’organizzazione delle fasi di produzione secondo il concetto di «canale di flusso»; in secondo luogo il miglioramento dell’integrazione fra il reparto produzione e le aree commerciale e logistica anche grazie all’istituzione di un «Syncro Corner», in un angolo dello stabilimento. Qui avviene l’allineamento delle diverse figure per coordinare al meglio il meccanismo che porta all’evasione degli ordini nel minor tempo possibile.
Oggi l’efficienza di linea è migliorata con un recupero del 20% del numero di pezzi sull’unità di tempo. Questo grazie alla riorganizzazione delle scorte di pezzi secondo il modello del supermarket di canale in testa alle linee, e all’integrazione iniziale di due fornitori strategici nel kanban/junjo, che ha portato a una riduzione netta delle scorte in giacenza.