La visita del guru giapponese Masaaki Imai nello stabilimento di Brevini Power Transimission (Reggio Emilia). Come racconta l’amministratore delegato Gianluca Spiaggiari, dopo un solo anno di lavoro Kaizen ha ridotto le scorte dell’azienda per 20milioni di euro e dimezzato l’indice di difettosità dei prodotti. Prossimo passo: l’applicazione di Kaizen 2.0 ai processi indiretti.

«Quando sono arrivato in Brevini circa un anno e mezzo fa – racconta Gianluca Spiaggiari – ho subito capito le grandi opportunità che aveva l’azienda di miglioramento. Abbiamo quindi chiamato Kaizen Institute, che già conoscevo da precedenti esperienze, perchè sapevo che solo con l’intervento e l’aiuto di Carlo Ratto, Bruno Fabiano e il suo team si può radicare un cambiamento duraturo».

L’azienda emiliana produce trasmissioni di potenza, come riduttori, che vengono utilizzati in impianti mission-critical e nei settori dell’energia in ogni parte del mondo: dal canale di Panama alle più importanti piattaforme petrolifere.